Il Decreto che estende lo stato di emergenza nazionale al 31 dicembre del 2021 e disciplina il possesso del Green pass per accedere ai locali pubblici al chiuso, come ad esempio scuole, musei, piscine, sagre, sale gioco, bar e ristoranti è stato approvato in Senato con 189 favorevoli, 2 astensioni e 32 contrari.
Nel decreto è presente un emendamento, già approvato dalla Camera e ora approvato anche in Senato che rivoluziona le modalità di ottenimento della certificazione verde: a vaccino, guarigione dal covid e tamponi, si aggiungono anche i tanto discussi test salivari, ecco come funzionano e quali sono le disposizioni per la scuola.
Test salivari Molecolari e Antigenici: come funzionano
In maniera analoga ai tamponi anche i test salivari si dividono in molecolari e antigenici, detti più comunemente rapidi il cui uso è regolato da una circolare del Ministero della Salute risalente al mese maggio, secondo cui l'analisi della saliva può essere considerata un'opzione valida in assenza di tamponi.
Per sua natura è il test più adatto ai bambini e agli anziani, in quanto meno invasivo rispetto agli altri, ma è adoperato anche da coloro che per motivi vari sono tenuti ad effettuare controlli con più frequenza.
Ecco come funzionano i test salivari rapidi o antigenici:
- si raccoglie una piccola quantità di saliva con il tampone;
- la si inserisce nella provetta presente nella confezione;
- si aggiunge un liquido reagente;
- il composto viene posizionato su un tester.
bisognerà attendere circa 10 minuti per verificare la presenza delle proteine di superficie del virus SARS-CoV-2.
Precisiamo che si tratta comunque di test con attendibilità e precisione più bassa quindi, in caso di positività, bisognerà confermare con un esame ulteriore.
Il Test salivare molecolare, invece, ricerca l'RNA del virus tramite un'analisi che può essere effettuata solo in laboratorio e per cui sono richieste 24 ore di attesa.
I test salivari a scuola su base volontaria
A i test salivari diventeranno protagonisti di un'iniziativa su base volontaria che coinvolgerà mensilmente 110mila studenti nelle scuole "sentinella" che sono state prescelte per i test. All'interno di questi istituti scolastici ogni 15 giorni sarà esaminato un campione volontario di alunni che vanno dai 6 ai 14 anni con dei test la cui metodologia ancora più semplice e meno invasiva.
Il dispositivo in questo caso somiglia ad un lecca lecca che viene tenuto in bocca dal bambino per qualche secondo. Bisognerà prestare attenzione a delle raccomandazioni:
- Non aver mangiato e bevuto nelle 2 ore antecedenti il test;
- Non aver usato prodotti di igiene orale o masticato chewing gum nei 15 minuti antecedenti al test.
Per cui è più indicato eseguire il test al mattino con l'aiuto dei genitori.