Con i corsi del settimo ciclo pronti a cominciare, si parla già del TFA sostegno VIII ciclo. Benché infatti non sia stato ancora pubblicato il decreto per il prossimo corso di specializzazione sul sostegno, ci sono già alcune informazioni che rispondono alle domande principali:
- ci sarà l'ottavo ciclo del TFA sostegno;
- quali sono i requisiti per partecipare;
- come vengono strutturate le prove;
- quali sono le tempistiche per l'accesso alla specializzazione.
In questo approfondimento faremo il punto della situazione attuale con tutte le informazioni oggi disponibili.
Ci sarà il TFA sostegno VIII ciclo?
Con il DM n. 333/2022, il MUR ha autorizzato le università italiane a pubblicare i bandi per l'accesso al TFA sostegno VII ciclo. Nel testo, si legge tuttavia che sia il Ministero dell'Università e della Ricerca sia il Ministero dell'Economia e delle Finanze hanno espresso
"parere favorevole all'autorizzazione di 90.000 posti per l'attivazione di percorsi di specializzazione sul sostegno didattico nel triennio 2021/2022 - 2022/2023 e 2023/2024"Ciò vuol dire che i due ministeri hanno accolto con favore l'istituzione di 90 mila posti per le specializzazioni sul sostegno in quelli che saranno il VII ciclo, l'VIII ciclo e il IX ciclo. Come abbiamo segnalato alla pubblicazione del suddetto decreto ministeriale, inoltre, il contingente autorizzato per il 2021/2022 è stato di 25.874 posti. Questa cifra lascia ancora 64.126 posti da coprire per l'attivazione dei prossimi due cicli di TFA sostegno.
Di per sé, il parere favorevole dei due ministeri interessati non dà l'automatica certezza che ci saranno i corsi di specializzazione sul sostegno dopo il settimo ciclo.
Ma si tratta comunque di una scelta forte che da questo punto di vista risponde alla mancanza di insegnanti specializzati sottolineata da più parti, ultima la Fondazione Agnelli con il suo dossier annuale.
Sarà necessario attendere il decreto da parte del nuovo Governo che, al netto di imprevisti, potrà arrivare tra il dicembre 2022 e il febbraio 2023.
TFA sostegno VIII ciclo: requisiti di partecipazione
Nonostante si attenda l'ufficialità con apposito decreto, sono già noti quelli che dovrebbero essere i requisiti per partecipare al TFA sostegno VIII ciclo.
Per quanto riguarda la scuola dell'infanzia e la scuola primaria, i candidati dovranno possedere:
- l'abilitazione all'insegnamento data dalla laurea in scienze della formazione primaria (o analogo titolo conseguito all'estero e riconosciuto in Italia); oppure
- il diploma magistrale conseguito presso istituti magistrali (o analogo titolo conseguito all'estero o riconosciuto in Italia).
Nel secondo gruppo sono compresi anche il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico con valore abilitante e il diploma sperimentale a indirizzo linguistico.
Nel caso della scuola secondaria di primo e secondo grado, invece, servirà:
- l'abilitazione specifica sulla classe di concorso (o analogo titolo di abilitazione conseguito all'estero e riconosciuto in Italia); oppure
- la laurea magistrale o a ciclo unico più i 24 CFU o CFA nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, conseguiti in forma curricolare, extra-curricolare o aggiuntiva.
Infine, fino al 2024/2025 per gli ITP il requisito d'accesso è il diploma che permette l'accesso alla classe di concorso.
Inoltre, fino al 31 dicembre 2024 è attiva la cosiddetta "fase transitoria". In pratica, potranno accedere direttamente ai percorsi del TFA sostegno i docenti di ruolo e precari che hanno:
- tre anni di servizio negli ultimi cinque;
- abilitazione e titolo di studio validi per l'insegnamento.
Prova preselettiva, prova scritta e prova orale: come si accede al TFA sostegno VIII ciclo
Tutti i candidati in possesso dei requisiti per accedere al TFA sostegno VIII ciclo dovranno sostenere diverse prove.
La prova preselettiva viene organizzata su base universitaria nel caso il numero dei partecipanti sia superiore al doppio dei posti disponibili. Sono ammessi agli step successivi anche coloro che abbiano conseguito il medesimo punteggio degli ultimi ammessi.
Non dovranno tuttavia sostenere la prova tutti coloro che hanno:
- svolto almeno tre anni di servizio nei dieci anni precedenti;
- un'invalidità uguale o superiore all'80%;
- superato il test preselettivo del TFA sostegno VII ciclo ma non hanno potuto sostenere le prove successive a causa di isolamento per Covid-19.
Seguono al test preselettivo una o più prove scritte o pratiche, che sono superate con un punteggio minimo di 21/30 dato dalla media aritmetica delle singole prove. Ciascuna di queste ultime dovrà comunque essere superata con un punteggio di almeno 21/30.
Infine, c'è la prova orale il cui punteggio minimo è sempre 21/30.
Vengono ammessi al TFA sostegno VIII ciclo, in soprannumero e senza dover sostenere le prove d'accesso, tutti i candidati che nei precedenti cicli:
- hanno superato le prove ma non sono rientrati nel numero dei posti disponibili;
- hanno superato le prove per più procedure e hanno esercitato le relative opzioni;
- non si sono iscritti al corso, pur avendo superato le prove d'accesso;
- hanno sospeso la specializzazione sul sostegno.
Rimane comunque possibile, per gli idonei che non rientrano nel numero di posti messi a disposizione dalle singole università, iscriversi in un'altra università a patto che ci siano ancora posti disponibili.
TFA sostegno VIII ciclo: le tempistiche
Come abbiamo riportato all'inizio dell'articolo, oltre al DM n. 333/2022 che istituisce il numero di posti per i corsi di specializzazione sul sostegno dal 2021/2022 al 2023/2024, non ci sono ancora notizie ufficiali.
Da questo punto di vista, le tempistiche attese sono:
- da dicembre 2022 a febbraio 2023, per il decreto che istituisce il corso;
- da marzo ad aprile 2023, per la pubblicazione del decreto;
- maggio 2023, mese in cui vedranno alla luce i bandi delle singole università;
- settembre-ottobre 2023, per l'inizio dei corsi del TFA sostegno VIII ciclo.
